I tre Moduli che ho appena frequentato si svolgono con un’iniziale tirocinio di conoscenza del proprio corpo e di abbandono ad esso; scoprendo così quante informazioni, ascoltandolo, riesce a darci ed anche con quale saggezza. In tal modo con naturalezza e pian piano si è acquieta una mente troppo ridondante e invadente.

Col secondo modulo ho sperimentato qualcosa che mi è sembrato magico: ho potuto accorgermi che ho un’anima, una parte fondamentale di me, normalmente ignorata sacrificata a qualunque piacere materiale e fugace .Questa è una scoperta pazzesca, che influenza la quotidianità facendo affiorare un senso di soddisfazione, di pienezza, di vitalità.

Col terzo modulo, ho appreso come mutare il mio funzionamento, avendo fatto luce e chiarezza sulle vecchie ruggini, sulle storture dei vecchi copioni, avendo nominato identificato rinunciato alle mie reazioni. Ho imparato che stando in asse, da osservatore equanime, posso immediatamente individuare quale è la reazione che fa saltare il mio equilibrio e che poi mi fa sentire avvilita, stanca, delusa, debole, senza energia; applicandomi e non perdendomi di vista, posso riconoscere la reazione avvelenata prima che si inneschi…

In sintesi e definitiva posso dire che i corsi di pratica frequentati presso Spaziovivo condotti da Daniela hanno creato in me un’opportunità che ritengo ora determinante, e mi accorgo della scommessa giocata all’inizio. Con applicazione costante, senza indietreggiare mai, anche di fronte alle ricadute o difficoltà, i Moduli frequentati mi hanno insegnato a camminare da sola nelle difficoltà della vita, senza lasciarmi andare, senza eccessi o dispersioni. Capendo l’importanza ed il piacere di essere in pace di sé, con sé, per sé.

Provo a ripercorrere l’esperienza fatta seguendo i tre Moduli a Spaziovivo, condotti da Daniela ,un percorso che ha funzionato, per me, anche come salvagente in mezzo a un mare tendente all’agitato.

Compiuto fra alterne difficoltà, affanni, ho dovuto sciogliere resistenze mie tipiche.Più del solito ho avuto fiducia, ci ho creduto, ci credo; e ho toccato con mano. Ho imparato a rallentare, non sempre certo, e dal futuro ipotetico e incalzante con le sue preoccupazioni ho sperimentato il ritorno al presente reale di ogni serata e di ogni giorno fra un mercoledì e l’altro.

E da qui in poi la possibilità di sentirmi essere, ed esserci nel momento, che diventa a sua volta più ampio, più chiaro.

Sentire il corpo, le sue parti, i movimenti, il suo spazio respirato, ampliato, abitato dall’anima e pertanto spazio vivente. Maggior rispetto e quindi attenzione e cura del Corpo, dell’Anima, trovando un po’ di tempo anche per questo (sembra incredibile ma è così, rimescolando parti della giornata).

Sempre circondato, non sommerso, da affanni, difficoltà anche nuove, e provare a rimanerne distinto.

Ho adesso meno reazioni, e più piccole, mi carico meno delle ferite del mio corpo di dolore, colpisco meno.

Ogni pratica apporta il proprio beneficio; restando il respiro consapevole l’essenza di base, la meditazione dinamica e la resa mi avvicinano a me più di tutto. Ma in effetti tutte le pratiche e le risorse si combinano fra loro, un giorno di più un altro di meno a volte per nulla, in modi non necessariamente sempre identici.

Immagini e sensazioni di Asse, di IO che faccio la differenza, e resto quando tutto passa, corroborano la fiducia, forza nei dolori, coraggio nelle paure, spregiudicatezza in alcune scelte.

Mi trovo infine responsabile nel fare la differenza, o nel non farla; mi sbilancio: responsabile, in definitiva, della costruzione del mio prossimo destino.

Non posso che abbracciare con gratitudine Daniela, il gruppo che ho frequentato, Spaziovivo tutto.

Quando ho iniziato il primo modulo, avevo appena subito un lutto in famiglia. Mi sentivo strana, confusa, disorientata, vuota, persa. Sentivo dentro di me una sensazione di malessere ma non ne sapevo il reale motivo. Durante il cammino fatto insieme nei tre Moduli condotti da Daniela, incontro dopo incontro, ho avvertito maggiore presenza in me stessa e di me stessa. Sentivo che stavo lasciando il vecchio per prepararmi ad accogliere il nuovo, senza però conoscerne il gusto. Mi sono fidata delle indicazioni date di volta in volta da Daniela: ho voluto scommettere.

L’esperienza più tangibile che ho fatto durante il cammino è stata vedere la mia rabbia, che mi divorava dentro, trasformarsi lentamente in qualcosa di altro, più mansueto e più facile da gestire. Mi sono via via tranquillizzata e ho imparato a cogliere aspetti diversi nelle cose e delle cose, nelle persone e delle persone, nelle relazioni e delle relazioni. Non nascondo che durante questo percorso ho sofferto parecchio perché ho visto cose che avrei preferito non vedere e tuttora a volte mi ritrovo sofferente.

E’ stato comunque molto utile imparare ad entrare dentro di me, ascoltandomi e cambiando priorità: prima IO e poi gli ALTRI. Adesso ciò che fa la differenza è che IO esisto e ci sono; e’ che IO sto imparando a volermi bene e a rispettarmi; e’ che IO ho tutto il diritto di essere felice e di cercare la felicità.
Per me è stato importantissimo avere un appuntamento settimanale, del quale ne sentivo un assoluto bisogno. Il gruppo mi ha dato spesso la forza di andare avanti, di non mollare e di confrontarmi.

Avevo letto con molta attenzione la presentazione dei vari Moduli, ma il viverli è stato completamente diverso da ciò che mi aspettavo.Un esperienza a 360 gradi, che mi ha insegnato tanto e sotto diversi punti di vista.Ho imparato che non è che “io sono fatta cosi”, ma TUTTI siamo fatti così, a combattere con le medesime istanze di attaccamento e paura che hanno un nome ben preciso: Ego.

Ho imparato che lo si può riconoscere e disciplinare, tentare di arrivare ad uno stato di consapevolezza più cosciente in cui trova spazio la dimensione più vera ed essenziale dello Spirito.

Ho imparato che facendo questo percorso in gruppo è più facile avere costanza, e che il condividere con gli altri i successi e i momenti di stasi rende il cammino più agevole e leggero.

Continuerò il percorso a Spaziovivo nella profonda certezza che mi abbia spalancato, e continuerà ad aprirmi, nuove porte di conoscenza di me stessa e dello Spirito.

Era da tanto tempo che avevo in mente di approfondire la pratica della meditazione, per eseguirla in modo costante, ho conosciuto Daniela ad una conferenza alla scuola steineriana di Bologna in cui lei era la relatrice. Provenendo la proposta delle Pratiche Metamorfiche dall’ambito steineriano ho colto l’opportunità al volo.

In questi 9 mesi, coi tre Moduli base, ho ricevuto molto di più di quanto mi aspettassi, sia a livello nozionistico che pratico, sorpresa da semplicità ed efficacia.

La pratica è entrata gentilmente nell’abitudine quotidiana, nelle situazioni più o meno difficili, che ognuno di noi si trova a gestire nella vita e ho avuto grande beneficio.