Costellazioni Metamorfiche (Familiari-Sistemiche)

Incontri Individuali o di Gruppo

INDICATE IN CASO DI:

  • Problemi e conflitti nella relazione con partner, genitori, figli, fratelli.
  • Sensazione di “non appartenenza” alla famiglia, al gruppo, alla società. Solitudine.
  • Paure, ansie, fobie, timori, insicurezza, debolezza interiore, non-accettazione del proprio destino.
  • Emozioni irrisolte, dolore e lutto non elaborati;
  • Senso di vergogna e fallimenti ripetuti.
  • Sensi di colpa o rabbia persistenti.
  • Dipendenze da alcol, droghe, fumo,sesso, cibo, lavoro…
  • Depressione o comportamenti distruttivi.
  • Difficoltà ad avere aspettative di successo.
  • Malattie croniche, degenerative o ereditarie.
  • Blocchi nella sfera della creatività, o nell’ambito dell’apprendimento.

FINALITA’

  • Trovare una “buona soluzione” a quelle difficoltà che nella nostra biografia si ripetono con frequenza o non hanno mai trovato una soluzione profonda.
  • Trovare il “bene” comune che porti Pace a tutti, senza schierarsi a favore di qualcuno “contro” altri .
  • Acquisire una visione molto più ampia della situazione che procurava sofferenza, liberandosi dai condizionamenti dell’egoismo.
  • Conquistare una consapevolezza delle proprie relazioni che permetta una nuova regolazione degli affetti, una rinnovata stabilità emotiva.
  • Un particolare vantaggio è che, se il Sistema Familiare che viene osservato, è abbastanza aperto, i benefici non si limitano alla vita di chi ha costellato ma si estendono anche ad altri componenti del Sistema e tutte le relazioni si armonizzano.

Per essere informato sui prossimi appuntamenti:

GUARIRE DALL’EGOISMO- LIBERARE L’AMORE
SALVIAMO L’UMANO NELLE NOSTRE RELAZIONI.

Sabato 30/11 ore 10-19
Domenica 1/12 ore 10-16
La partecipazione è richiesta per entrambe le giornate.

APERTE LE ISCRIZIONI PER I RAPPRESENTANTI.
RICHIESTA CONFERMA AI PRE-ISCRITTI per costellare.


Il modo in cui conduco le Costellazioni Metamorfiche si discosta in modo significativo da un certo stile in voga oggi nelle costellazioni.
Non si tratta di una catena di costellazioni di 20 minuti ciascuna in cui nessuno comprende i movimenti in scena e si confida solo nell’azione del “campo” , senza però la CONSAPEVOLEZZA dei partecipanti. Ogni costellazione richiede circa 90-120 minuti e in questo TEMPO LENTO si dà modo a chi costella e a chi sta rappresentando di processare una profonda trasformazione interiore che potrà portare ad un autentico cambiamento CONSAPEVOLE. Una METAMORFOSI.
Per questo che da anni i feedback che ricevo da chi rappresenta è sempre lo stesso: grande utilità perchè si ha l’agio di non essere coinvolti direttamente , ma l’opportunità di assimilare informazioni preziose sui passi necessari per superare la propria visione egoica delle relazioni, i propri errori e i blocchi affettivi.
Per questo incoraggio a PARTECIPARE COME
RAPPRESENTANTI e darsi modo di vivere un’esperienza ineguagliabile e profonda.
RAPPRESENTARE nel cerchio che si creerà, sarà una preziosa occasione di fare esperienze altrimenti impossibili e ben più utili di tante elaborazioni “teoriche” o interpretazioni psicologiche.
Passerai un tempo di qualità insieme ad un gruppo di persone impegnate a cercare nuove soluzioni ai vecchi drammi. Verrai guidato a fare l’esperienza profonda di metterti in uno stato di quiete interiore che permetta di diventare Osservatore Consapevole delle tue dinamiche egoistiche (attaccamento e antagonismo) e di quelle dei tuoi cari che affliggono la tua vita e disturbano le relazioni familiari e non.
Stai soffrendo e non hai pace in uno o più campi della tua vita?
significa probabilmente che stai utilizzando modalità relazionali che non hanno gli ingredienti “giusti” per farti vivere in pace e armonia con te stesso e col tuo prossimo. Oggi, adesso, puoi scegliere di cambiare rotta: mettiti in cammino e riconosci l’inutilità delle vecchie soluzioni dell’Ego: chiusura, rifiuto, aggressività, fuga, dipendenze, colpevolizzazione, esclusione, condanna, depressione o frenesia. Sii radicale: fai pace con le tue radici familiari o nei tuoi attuali conflitti e volerai molto più in alto, nell’ adesso e nel futuro che ti attende. In questo modo contribuirai a rendere più “UMANA” la tua vita di relazione. Vai:https://www.danielaiacchelli.net/salviamo-umano-pratiche-quotidiane-di-disobbedienza/

Chi rappresenterà, avrà il privilegio di osservare con più agio e distanza emotiva ciò che affligge le relazioni altrui, scoprendo che i problemi e le soluzioni sono per tutti gli stessi. Rappresentando si viene attraversati dalle esperienze di perfetti sconosciuti che però ci aiutano a contattare i loro stessi temi dentro di noi e a intravvedere le nuove soluzioni che vengono dal rimettere ORDINE tra le persone ( ognuno al suo posto, sia vivi che defunti) e dall’AMORE rimesso in grado di muoversi ed essere speso nelle relazioni affettive o sociali che si erano inaridite o interrotte.

Col Metodo Metamorfico utilizzeremo le Costellazioni Sistemico-familiari per attivare “il campo” delle relazioni sofferenti e riceveremo informazioni su come mettere ordine nei propri affetti, dare a tutti il posto adeguato, rimettere in movimento l’amore bloccato e soprattutto ci chiederemo:”Cosa sceglie di fare l’Amore qui-adesso, se rinuncio all’egoismo reattivo e separativo?” e anche: “ Come divento io l’adulto che avrei voluto vicino da bambina/o?”
Chi costellerà avrà la possibilità di osservare in una scena “vivente”, rappresentata da persone del gruppo, la sua rete di relazioni e le dinamiche tra i suoi componenti per poi trovare nuove vie per fare pace e mettere ordine. E’ garantita la Privacy e il non giudizio
.

INFO: https://www.danielaiacchelli.net/come-funzionano-costellazioni-familiari-sistemiche-bologna/
ISCRIZIONI PER COSTELLARE: in questo weekend abbiamo già raggiunto il numero massimo di persone che vorranno costellare. Queste devono confermare con modulo e caparra entro il 15/11.
ISCRIZIONI PER RAPPRESENTARE: entro il 22/11 Scrivere Modulo di iscrizione dal Sito: https://www.danielaiacchelli.net/partecipazione-costellazioni-metamorfiche-sistemico-familiari-bologna/ precisando i propri dati e il proprio intento, per avere conferma della disponibilità di posti. Avuto l’ok di Daniela procedere con Bonifico di € 40 IBAN: IT72T0538736950000001401687 , precisando Gruppo e data, Nome-Cognome, specificando “per rappresentare” .

CONTRIBUTO: https://www.danielaiacchelli.net/modalita-quote-partecipazione-ai-gruppi-costellazioni-familiari-bologna/

FAI ORDINE NELLE TUE RELAZIONI E RITROVA I MOVIMENTI DELL’AMORE

SABATO 29 GIUGNO 2019
dalle ore 10 alle ore 20

Conduce: dr.ssa Daniela Iacchelli
Studio Spaziovivo Via Saffi,8 Bologna

ISCRIZIONI: dal 9 maggio al 3 giugno inviando il Modulo a questo link 

COME FUNZIONANO LE SESSIONI DI GRUPPO DI COSTELLAZIONI?

Prassi preliminare:

COLLOQUIO PRELIMINARE: per chi non ha mai costellato o per chi si sente confuso, di solito è auspicabile un incontro individuale precedente l’incontro di Gruppo. Prima dell’incontro richiedo la compilazione di un Questionario sul proprio Albero Genealogico (vai a: https://www.danielaiacchelli.net/domande-albero-genealogico-costellazioni-familiari-sistemiche-bologna/ ).Questo viene poi elaborato con cura durante il colloquio. Di solito risulta molto efficace costruire il proprio Albero Genealogico poichè aiuta a portare a coscienza tante persone e fatti che restavano nell’inconscio. Invito la persona a focalizzare l’ambito specifico del suo disagio e il problema per cui cerca di far pace o trovare una soluzione. Si metteranno poi in risalto gli elementi essenziali su cui focalizzarsi in attesa del Gruppo. La persona viene anche orientata ad acquisire una visione sistemica del problema,a comprendere cosa significhi “presenza consapevole” e “seguire il flusso”,infine a percepire se ci sia la necessaria forza ed apertura per questo tipo di lavoro che richiede una buona capacità di ordinare il materiale che emerge e anche una discreta forza di elaborazione.

NEL GRUPPO

  • Utilizzando il mio Metodo Metamorfico solitamente faccio iniziare i Gruppi di una giornata o di un week end con un lavoro corporeo per sciogliere le tensioni che impediscono il fluire dell’energia vitale e della consapevolezza profonda. Questo aiuta anche a creare un’atmosfera di gruppo più rilassata e confidenziale.
  • Segue poi una parte di Respiro Consapevole e ascolto profondo di sè per fare il silenzio necessario a far emergere le risorse dell’anima più efficacemente impegnata nel cambiamento.
  • L’ultima parte della preparazione è un breve lavoro esperienziale per tutti per comprendere come fare a “seguire il flusso”, a sentire il “campo” e a interagire lasciandosi muovere senza interferire quando si rappresenta.
  • In questa atmosfera di raccoglimento, centratura in sè,“presenza” e “capacità di stare nel flusso”, si inizia il lavoro vero e proprio in cui cercheremo le “buone soluzioni” che portano pace nella nostra vita e in quella di tutti. La domanda che sottintende a tutto il lavoro è quella suggerita da B.Hellinger: “Cosa farebbe l’Amore qua?”.
  • .Costellare , “mettere in scena”: l’interessato viene aiutato ad individuare la difficoltà principale per cui cerca una soluzione e a formulare la “giusta domanda”. Sceglie in modo spontaneo,tra i presenti, persone che “rappresenteranno”se stesso e i componenti del suo sistema di riferimento e le dispone nello spazio predisposto in relazione tra loro. I cosiddetti “Rappresentanti” dovranno fare silenzio della propria mente e seguire il flusso di informazioni proveniente dal “campo” familiare messo in scena, dovranno semplicemente farsi muovere nel corpo e nell’anima senza interferire. Chi costella sarà seduto al di fuori del “campo” e potrà così osservare, senza identificarsi totalmente,le interazioni all’interno del suo sistema. Chi conduce può individuare un movimento affettivo bloccato, un componente fuori posto nel sistema, dimenticato o escluso, un irretimento negativo o un archetipo da contattare. Suggerisce gesti, posizioni nuove o delle frasi che aiutano tutti a trovare posto, pace e armonia. Chi costella verrà invitato ad entrare in scena al momento opportuno così da poter interiorizzare e integrare le novità necessarie a creare in sè una nuova mappa più ordinata sperimentando i movimenti dell’anima che lo liberano dal passato.
  • Rappresentare: chi se la sente, si mette al servizio del sistema familiare che viene messo in scena. Ha il compito di lasciarsi muovere e seguire il flusso senza interferire. Già questa attitudine è una risorsa straordinaria da sperimentare ed inoltre ha l’opportunità di farsi attraversare da emozioni,sentimenti ed esperienze che gli sono mancate o che gli permettono di vedere un proprio problema da una nuova angolatura. Ad esempio, chi è fortemente identificato con la “vittima” potrebbe trovarsi a rappresentare “il carnefice”, o chi è ancora arrabbiato come figlio potrebbe rappresentare il genitore e sentire quali emozioni appartengono a quella “posizione” Dà aiuto, ma nello stesso tempo lo riceve in condizioni di quiete e presenza consapevole.

* GENEALOGIA KARMICA: DIVENTA L’ADULTO CHE AVRESTI VOLUTO VICINO DA BAMBINA/O.
Costruzione del tuo Albero Genealogico e individuazione dei temi karmici da trasformare nel tuo Presente.


Con una lunga serie di domande che fornisco, si possono costruire le storie che stanno alle tue spalle. I caratteri, le reazioni, le strategie dei tuoi antenati, le modalità relazionali tra coniugi o tra genitori e figli non sono a caso nella tua genealogia, ma hai scelto di appartenere a quelle storie perchè erano in “risonanza” con chi sei già stato in vite precedenti, con le sfide che hai voluto in questa vita per far crescere il tuo grado di “umanità” e il tuo rapporto con le forze morali dell’Io Umano: amore, armonia e verità. Smetterai di crederti “vittima” del passato e scoprirai che sei il Protagonista di una splendida avventura di riparazione e metamorfosi.
Sono necessarie informazioni storiche sui tuoi antenati, almeno fino ai Nonni o Bisnonni e un tempo da dedicare a creare una Mappa genealogica dei Temi principali.
Il lavoro si svolge inizialmente in forma individuale e poi può essere coronato da una o più Costellazioni Metamorfiche di Gruppo.

DEDICA UN WEEKEND A FARE ORDINE NELLE TUE RELAZIONI
E A RITROVARE I MOVIMENTI DELL’AMORE.

WEEK END 2-3 Marzo 2019
Sabato ore 14-20
Domenica 3 ore 10-18

Conduce: dr.ssa Daniela Iacchelli
Studio Spaziovivo Via Saffi,8 Bologna

ISCRIZIONI: entro il 22/2 inviando il Modulo a questo link 

COME FUNZIONANO LE SESSIONI DI GRUPPO DI COSTELLAZIONI?

Prassi preliminare:

COLLOQUIO PRELIMINARE: per chi non ha mai costellato o per chi si sente confuso, di solito è auspicabile un incontro individuale precedente l’incontro di Gruppo. Prima dell’incontro richiedo la compilazione di un Questionario sul proprio Albero Genealogico (vai a: https://www.danielaiacchelli.net/domande-albero-genealogico-costellazioni-familiari-sistemiche-bologna/ ).Questo viene poi elaborato con cura durante il colloquio. Di solito risulta molto efficace costruire il proprio Albero Genealogico poichè aiuta a portare a coscienza tante persone e fatti che restavano nell’inconscio. Invito la persona a focalizzare l’ambito specifico del suo disagio e il problema per cui cerca di far pace o trovare una soluzione. Si metteranno poi in risalto gli elementi essenziali su cui focalizzarsi in attesa del Gruppo. La persona viene anche orientata ad acquisire una visione sistemica del problema,a comprendere cosa significhi “presenza consapevole” e “seguire il flusso”,infine a percepire se ci sia la necessaria forza ed apertura per questo tipo di lavoro che richiede una buona capacità di ordinare il materiale che emerge e anche una discreta forza di elaborazione.

NEL GRUPPO

  • Utilizzando il mio Metodo Metamorfico solitamente faccio iniziare i Gruppi di una giornata o di un week end con un lavoro corporeo per sciogliere le tensioni che impediscono il fluire dell’energia vitale e della consapevolezza profonda. Questo aiuta anche a creare un’atmosfera di gruppo più rilassata e confidenziale.
  • Segue poi una parte di Respiro Consapevole e ascolto profondo di sè per fare il silenzio necessario a far emergere le risorse dell’anima più efficacemente impegnata nel cambiamento.
  • L’ultima parte della preparazione è un breve lavoro esperienziale per tutti per comprendere come fare a “seguire il flusso”, a sentire il “campo” e a interagire lasciandosi muovere senza interferire quando si rappresenta.
  • In questa atmosfera di raccoglimento, centratura in sè,“presenza” e “capacità di stare nel flusso”, si inizia il lavoro vero e proprio in cui cercheremo le “buone soluzioni” che portano pace nella nostra vita e in quella di tutti. La domanda che sottintende a tutto il lavoro è quella suggerita da B.Hellinger: “Cosa farebbe l’Amore qua?”.
  • .Costellare , “mettere in scena”: l’interessato viene aiutato ad individuare la difficoltà principale per cui cerca una soluzione e a formulare la “giusta domanda”. Sceglie in modo spontaneo,tra i presenti, persone che “rappresenteranno”se stesso e i componenti del suo sistema di riferimento e le dispone nello spazio predisposto in relazione tra loro. I cosiddetti “Rappresentanti” dovranno fare silenzio della propria mente e seguire il flusso di informazioni proveniente dal “campo” familiare messo in scena, dovranno semplicemente farsi muovere nel corpo e nell’anima senza interferire. Chi costella sarà seduto al di fuori del “campo” e potrà così osservare, senza identificarsi totalmente,le interazioni all’interno del suo sistema. Chi conduce può individuare un movimento affettivo bloccato, un componente fuori posto nel sistema, dimenticato o escluso, un irretimento negativo o un archetipo da contattare. Suggerisce gesti, posizioni nuove o delle frasi che aiutano tutti a trovare posto, pace e armonia. Chi costella verrà invitato ad entrare in scena al momento opportuno così da poter interiorizzare e integrare le novità necessarie a creare in sè una nuova mappa più ordinata sperimentando i movimenti dell’anima che lo liberano dal passato.
  • Rappresentare: chi se la sente, si mette al servizio del sistema familiare che viene messo in scena. Ha il compito di lasciarsi muovere e seguire il flusso senza interferire. Già questa attitudine è una risorsa straordinaria da sperimentare ed inoltre ha l’opportunità di farsi attraversare da emozioni,sentimenti ed esperienze che gli sono mancate o che gli permettono di vedere un proprio problema da una nuova angolatura. Ad esempio, chi è fortemente identificato con la “vittima” potrebbe trovarsi a rappresentare “il carnefice”, o chi è ancora arrabbiato come figlio potrebbe rappresentare il genitore e sentire quali emozioni appartengono a quella “posizione” Dà aiuto, ma nello stesso tempo lo riceve in condizioni di quiete e presenza consapevole.
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Spaziovivo anche nelle tre stagioni passate è stato abitato da tanti partecipanti ai diversi Gruppi che si sono avvicendati…

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